Ormoni e istinto primordiale per spiegare lo stupro, un linguaggio dell’odio di cui si può già compilare un aforismario:
Ecco, questa è l'arretratezza culturale di un'alta carica istituzionale, uno che ci rappresenta ai massimi livelli e svolge anche il ruolo di legislatore. Ma la cosa allucinante è che questo tizio non ha detto niente di speciale perché moltissime persone sono d'accordo con lui. E allora il problema non sono gli stupri, o meglio, non solo quelli: il problema è che esiste un atteggiamento culturale, caratterizzato dalla mancanza di rispetto, per cui alcune persone non controllano le proprie pulsioni. Ma il fatto che non le controllino non significa affatto che siano "incontrollabili", sono controllabilissime, basta "volerle controllare".
E questo è il solo problema culturale fra chi, dentro di sé, ritiene leciti certi comportamenti e chi, invece, capisce cosa vuol dire un "no", pensa alle donne come persone libere e uguali e non confonde l'istinto sessuale con l'istinto violento. Si chiama "EDUCAZIONE".
In risposta ai suoi consigli, caro senatore, avrei anch'io qualcosa da proporle: faccia in modo di pensare prima di parlare e se non ne ha l'abitudine, cerchi in quel suo vuoto neuronale, forse qualcosa è rimasto, altrimenti faccia silenzio....potrebbe persino sembrare intelligente.
Ancora una volta, cara Gianna, ti batto le mani!
RispondiEliminaDi fronte a certe espressioni non si può stare zitti anche se certi personaggi sarebbe meglio ignorarli, ma il fatto che un rappresentante delle istituzioni si permetta di vomitare la sua imbecillità in pubblico è la prova che non basta prendere dei provvedimenti per arginare il fenomeno, bisogna andare alle radici, estirpare una mentalità becera che è ancora troppo presente e tollerata. Ciao Mariella.
EliminaQuesti sono solo dei dementi che non sanno far funzionare il cervello.
RispondiEliminaÈ così. Purtroppo però come lui ce ne sono ancora tanti, troppi. E il fatto che possano legiferare non aiuta.
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