Pensavo di averne parlato a sufficienza nel post di ieri, credevo
che queste turpitudini volgessero verso una fine meritevole e ovvia per la loro
assurdità, e invece no, Pontifex
non ci sta! Non arretra nemmeno di un passo, anzi, ora tira in ballo
persino Don gallo e i preti “comunisti” (ah, questa parola!!!) in “odor di
eresia” e “dalle ampie vedute mondane” che bestemmierebbero con i loro discorsi
a favore dei gay, dell’eutanasia e dell’aborto. Ora i perseguitati sono loro e
quell’idiota di don Piero che, testuali parole, non fanno altro che “ribadire
quel che dice il magistero della Chiesa riguardo al pudore delle donne. Pudore
che, per certa fetta di società laica e di chiesa rotta alla modernità, suona
come termine scandaloso, medievale e blasfemo.”
È vero, signor Gianni Toffali! Nel suo articolo dice una sola
verità ed è proprio questa: la chiesa ha questo concetto delle donne! E finché
ci saranno persone come lei, il suo direttore e altri emuli della vostra risma
che difenderanno questi principi a spada tratta, ignorando completamente
qualsiasi forma di rispetto e di civiltà, non ci sarà nessuna possibilità di intesa. Personalmente penso che, finché
continuerete su questa linea, non farete altro che screditarvi agli occhi di
chi il cervello lo usa per ragionare e non come orpello insignificante. Attenzione:
sto usando termini civili perché non
voglio scendere al vostro livello, altrimenti meritereste ben altre parole.
Perché quello che è scandaloso, medioevale e blasfemo è il
vostro insistere sul fatto che “talune donne abbiano facoltà più d’altre, di
sedurre e titillare i peggiori istinti maschili.”
Perché quello che è scandaloso, medioevale e blasfemo è
accusare i garantisti del multiculturalismo di amare i “vizi” e le “virtù” del
prossimo più della democrazia e della libertà. Mentite sapendo di mentire
quando affermate che non spendono una sola parola di condanna verso l’islam, le
infibulazioni, le bastonate, le umiliazioni, i kefiah e burka fatti
forzatamente cingere alle "castigate" donne islamiche: lo fanno da
sempre e lo faranno sempre, al contrario di VOI e nonostante VOI, nonostante le vostre condanne al
rogo, nonostante le vostre campagne d’odio!
Perché quello che è scandaloso, medioevale e blasfemo è la
vostra religione, tutte le religioni, nessuna esclusa, che pretendono di controllare le
coscienze, l’intelligenza e la volontà delle persone in nome di qualcosa che
non esiste, in nome di un potere che non esiste se non nella volontà di
sottomettere esseri umani ad altri esseri umani. Un potere da mantenere e
rafforzare contro tutti i tentativi di libertà di pensiero e di azione, un
potere che permette ai suoi adepti di perpetrare i crimini più orrendi.
Finisco con un appello, forse un po’ retorico ma sentito.
Mi rivolgo a voi uomini, a voi maschi con gli ormoni
sovraeccitati da questa ostentazione vergognosa di centimetri di pelle
femminile di infernale natura. Non dite niente? Non vi sentite offesi? Siete paragonati
agli animali, vi si dice che siete poco più che animali intelligenti senz’anima
e avete sovraeccitazioni ormonali che generano atti incontrollati! Non vi
sentite umiliati di fronte a questo denigrare anche la vostra intelligenza e la
vostra capacità di controllo?
Se sì, fate sentire anche la vostra voce e aiutate le donne
che dite di amare. Solo in questo modo, uniti, uomini e donne che amano sé stessi
e gli esseri umani in eguale misura, solo dimostrando che si può amare senza
sottomettere e senza possedere si potrà forse arrivare, un giorno, a vivere
insieme senza diffidare l’uno dell’altro.
Lo stereotipo donna vittima uomo predatore porta sciagure a tutti e due. A tutti e due.
Esiste un problema, e ce ne dobbiamo occupare insieme. Negarlo non serve. Serve lavorarci. Insieme, possibilmente.
Non abbiamo bisogno che ci dicano
come dobbiamo comportarci, non abbiamo bisogno di seguire falsi esempi
moralisti e ipocriti….
basta amarsi….