06 novembre 2018

Ho domandato al tempo: "Qual'è la soluzione?" Mi ha risposto: "Lasciami passare".

D'altronde, non ci sono alternative. E così, passando passando, il tempo mi ha portato fino qui, a ricordare che 66 anni fa nascevo io, da genitori contadini, in un piccolissimo paese di campagna.
Ho dei bellissimi ricordi della mia infanzia che sicuramente mi hanno dato l'imprinting delle cose semplici e del rispetto per ciò che mi circonda. Ricordi legati soprattutto alla libertà di scorrazzare in ogni dove senza paure, alla complicità con gli animali che ci aiutavano nel faticoso vivere quotidiano, alla facilità e felicità di stare con gli altri, all'entrare e uscire da porte senza chiavi, al condividere ogni cosa comprese fatiche, gioie e dolori.
Non sto a raccontare il mio dopo. La crescita e il susseguirsi della mia vita non hanno niente di particolarmente interessante. A volte è stato bello, a volte no. Ma se non rimpiango niente è perché quello che ho vissuto mi ha portato fino qui, ad essere quella che sono, quasi contenta, e sottolineo quasi, della situazione, ad oscillare in questo equilibrio precario che può sembrare saggezza ma in realtà non lo è affatto e alla strana e positiva accettazione del tempo che trascorre cambiandomi dentro e fuori, sorprendendomi anche con obiettivi nuovi nonostante tutto.
Non mi sento vecchia come mi sarei immaginata, ho ancora energia anche se ne ho persa tanta per strada, non sono più fisicamente al top ma chissenefrega, l'anno prossimo andrò in pensione con buona pace della Fornero, cosa voglio di più?
Beh, in realtà, ce ne sono tante di cose che vorrei, ma preferisco esimermi dall'elencarle. Una cosa sola mi accontenterebbe: tornare a vivere nella casa dove sono nata, nella mia amata campagna. Ma è un sogno che resterà tale. Non c'è più quella casa, non c'è più il tepore del latte appena munto, le querce da scalare e i compagni di merenda. Si perdono tante cose nella vita, è inevitabile, e a volte certe mancanze fanno male. Però i ricordi, quelli belli, rimangono e rasserenano. Anche oggi, in questo grigiume novembrino del mio sessantaseiesimo compleanno.

In braccio a mamma a 6 mesi.
P.S. Mi scuso per l'immagine molto sfocata, ho fatto il possibile...d'altronde il tempo sfoca tutto...

8 commenti:

  1. Che dire? Buona grazia. Vale a dire : quello che ho avuto è sicuro, quello che avrò non lo so assolutamente. Sono d'accordo, anche se io non rimpiango niente della mia infanzia. E' tuttavia vero che il futuro sarà quello che sarà, con o senza auguri, e che invece il passato resterà tale e quale! E' l'unica certezza che abbiamo: quello che ricordiamo, ciò che è già avvenuto: bello, brutto o grigio, comunque quello è stato, e lo sarà anche domani. E allora viva il passato, il nostro passato, non tutto. Poco fa, cinque minuti fa, ho scritto le prime due righe di questo "commento", bene, adesso lo finisco, ma solo dopo finito sarà reale, per adesso non ancora ...
    Ecco, adesso sì, sono contento del mio commento, adesso sì, prima non lo sapevo ancora, sarà ovvio, ma è così. Ciao Gianna.

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  2. Caspita Gianna, buon compleanno.
    Innanzitutto consentimi una battuta.. auguri per la prossima pensione a te che puoi ancora sognarne una.
    Io, probabilmente, morirò prima di averne diritto.. 😅
    Ora, tornando seri, magari la tua vecchia casa non esiste più, ma potresti trovare un nuovo nido in campagna in cui riassaporare il gusto dei tempi perduti.
    Non si è mai troppo giovani o troppo vecchi per realizzare un sogno.
    Ti abbraccio e ancora auguri. 😗

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    1. La pensione questa utopia! É così che direte voi giovani? 😀 Comunque quella che riceverò io (se tutto va bene) non potrà che garantirmi una modesta sopravvivenza. Il vantaggio sarà che non dovrò né potrò, a un certo punto, lavorare. La mia casetta resterà nella mia fantasia. Grazie Claudia, un abbraccio. 💕

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  3. Purtroppo,e davvero mi dispiace,non ti conosco personalmente ma ho imparato leggendoti a stimati e volerti bene. Auguri Gianna!

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    1. Grazie di nuovo Mariella 😘. Dispiace anche a me non conoscerti personalmente, sono sicura che ci faremmo delle belle chiacchierate. 😂😂 Un abbraccio grande grande.

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  4. Un post malinconico ed al contempo sereno per il tuo compleanno. Io mi "limito" a farti tanti auguri perché sei una bellissima persona.

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    1. Grazie Daniele, sei veramente gentile, ma lasciami dire che il tuo estro creativo, la tua tenacia e costanza nell'impegnarti socialmente superano di gran lunga questo mio saltuario elucubrare.

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