24 ottobre 2018

Disgusto.

Certo l'originalità non manca: Fedez festeggia il compleanno in un supermercato mettendo a disposizione degli invitati l'intero assortimento di cibi, bevande e quant'altro. Lasciatemi dire però che è un'originalità pacchiana, tanto banale quanto il successo come influencer della sua mogliettina, che ancora devo capire che razza di mestiere sia e come sia possibile che uno possa diventare ricco e famoso facendosi dei selfie, ma lasciamo perdere.. Una festa dicevo, che partiva originale (almeno nella testa dei protagonisti) e che si è poi trasformata in una disgustosa ed assoluta mancanza di rispetto e di senso civile e in una vergognosa ostentazione di lusso sfrenato.
Cibo lanciato a terra, gente nei carrelli con le scarpe, bibite bevute e poi rimesse con nonchalance al proprio posto, verdure strusciate su seni e fondoschiena, panettoni presi a calci sono solo alcune delle scene raccapriccianti condivise sui social dagli invitati. 
Ma, al di là dello scempio incommentabile, sto pensando alle migliaia di persone, giovani soprattutto, che li osannano e prendono ispirazione da questi tamarri milionari. Cosa diventeranno? Cosa ne faranno della loro vita? Dove andranno a pescare gli ideali e i valori che necessitano per un vivere civile? 
D'accordo, ci sono cose peggiori al mondo, ma questi atteggiamenti sono uno dei tanti sintomi di una malattia e la malattia è un sistema economico che permette che metà mondo soffra la fame e la sete mentre l'1% ne detenga la ricchezza complessiva. 
E non c'è niente di più esplicativo per spiegare la sostanza del capitalismo: l'immagine di un lavoratore che si spezza la schiena sotto il sole che si infrange contro quella di una parassita milionaria in un carrello, con il cibo spalmato addosso. Mi basta guardare questa immagine per capire che non c'è niente di più convincente per capire e confermare che stiamo sbagliando tutto.



4 commenti:

  1. Io di una persona così squallida come la Ferragni evito perfino di parlarne,è solo pubblicità gratuita intanto chi è un pirla la segue, chi ha un minimo di buonsenso ed intelligenza non la degna neanche. Certo, è triste vedere che i primi sembrano essere in maggioranza...

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    1. Hai ragione, non bisognerebbe proprio parlarne ma vedere certe cose fa salire l'indignazione e uno si pone delle domande, una delle quali è: "Ma questa gente ci è o ci fa?". Ed è tristissimo vedere quanto successo riscuotano certi squallidi personaggi soprattutto tenendo conto che non sono i soli nel panorama mediatico; più sono deficienti e più seguito hanno.

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  2. Dò ragione a Daniele. Anch'io ho evitato di scriverne proprio perché la vicenda mi ha nauseata e ho scelto di non fare il loro gioco.
    Spero che la popolarità della gente vuota come loro vada a scemare molto presto anche se, purtroppo, sono in tantissimi ad osannarli.
    Non so chi mi fa più pena...

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    1. Sono d'accordo anch'io che ignorarli e non dargli credito sarebbe la cosa migliore ma loro potrebbero pensare che non ce ne frega niente di quello che fanno, sentirsi impuniti e continuare a farlo. Comunque il vero problema è la deriva verso la quale sta andando la società, le teste vuote sono sempre esistite e sempre esisteranno solo che adesso non c'è più vergogna a mostrare i peggiori istinti perché non esistono più ideali e valori da seguire. Tutto questo grazie ad un sistema economico e politico che sicuramente non dà un buon esempio.

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