24 luglio 2011

Alberto Tedesco:” Mi ha salvato Padre Pio”…


Sapevo già che la nostra classe politica era una delle più miserevoli degli ultimi nonsoquanti anni.
Sapevo che ormai la differenza fra destra e sinistra o centro che sia non è più una differenza di contenuti e ideali, ma solo di interessi e clientelismi.
Sapevo che, pur di mantenere le poltrone, si arriva a dire e fare cose che non sono esattamente pertinenti alla politica.
Ma non potevo certo immaginare che Padre Pio, dall’alto della sua ubiquità e generosità, avesse tempo e modo di occuparsi anche di quei poveretti che siedono a Montecitorio, così ingiustamente perseguitati, e potesse avere un’influenza tanto determinante nelle scelte di voto.
E pensare che ci siamo arrabattati per scoprire i motivi che hanno permesso di evitare il carcere al senatore del PD! No, non c’è nessun mistero, nessuna crisi di coscienza dei suoi amici di partito, nessun giochetto della Lega! Non ci avevamo pensato, noi, poveri ateisti disgraziati, non eravamo arrivati alla più semplice delle conclusioni: a salvarlo è stato l’intervento di padre Pio, al quale l’ex vice presidente della regione Puglia è davvero molto devoto.
Lo ha candidamente confessato proprio lui, in una intervista all’insegna del misticismo a Pontifex, il sito degli integralisti cattolici generalmente poco tenero con gli esponenti del centrosinistra, ma questa volta disposto a fare una eccezione. 


Faccio una digressione: Pontifex viene classificato rosso da WOT come sito con una reputazione scadente, ma invito comunque a visitarlo perché merita, e la sua valutazione non è dovuta a virus o altro che potrebbero trovarcisi, ma perché gli utenti lo hanno classificato così:
“Contenuti pericolosamente discriminatori e omofobi "
“Totalmente pazzo, antisemita, negazionista, omofobo ed integralista. gente così andrebbe internata buttando via la chiave. "
“Un sito vergognoso di stampo clerico-fascista che spara cazzate a raffica e incita alla discriminazione. Omofobo, negazionista e stupido, dice delle cose che sono tipiche dell'ignoranza medievale. E' anche grazie a questa gente se in Italia aumentano i casi di violenza nei confronti degli omosessuali. In un articolo hanno scritto che "l’omosessualità si configura come un disturbo dell’identità sessuale di carattere patologico che può essere curato con ottimi risultati...". VERGOGNA! Patologici sono loro semmai! Loro e tutta la ciurma di preti pedofili che il Vaticano ha protetto con la menzogna e l'insabbiamento. Rendiamoci conto che questa è gente che accusa gli altri di peccati che commettono loro stessi, questa è gente che fa dell'ipocrisia la loro bandiera. Scusate per questo mio sfogo ma proprio non ce la facevo a trattenermi. Consiglio di starne alla larga. "
ecc. ecc. ecc…

Tornando al nostro senatore, riporto le parti più salienti dell’articolo con relativa intervista per chi non ha voglia di rischiare di contaminarsi leggendola sul sito. 
Le sottolineature sono mie.

Rinfrancato, pacato e allegro come sempre, il senatore barese Alberto Tedesco, la cui richiesta di arresti domiciliari è stata respinta tra le polemiche dal Senato, parla della sua esperienza umana. Non entriamo nel merito del processo (chi conosce Tedesco sa che non è persona ingenua, ma neppure di indole criminale e che nei suoi confronti dalla politica si è attuata una vera persecuzione nonostante mai si sia sottratto al processo).
Alberto, soddisfatto?
"Mi sento più sereno, ma lo ero anche prima. Io non mi sono allontanato dai giudici, ho chiesto di processarmi, il mio discorso al senato è stato chiaro, che altro dovevo fare?"
Eppure ti chiedono le dimissioni.
"Ma per quale motivo, darei ragione in questo modo all'accusa. [….]”
Sei credente e cattolico?
"lo sono sempre stato, ma non amo sbandierarlo, la fede è una cosa privata che va esercitata pubblicamente (???)e mi hanno fatto piacere le manifestazioni di solidarietà, tante, ricevute proprio da ambienti cattolici".
Insomma, la fede ti ha aiutato.
"Mi è servita a capire tante cose, a riflettere, a sapere comprendere, essere più mite ed anche saper accettare quello che sarebbe accaduto. Mi ha aiutato nella difficile arte del perdono".
Sei devoto a qualche santo nel particolare?
"Certo, a Padre Pio. Lo sento vicino, per l'esempio che ha dato di sofferenza, di umiltà, di servizio e confesso che in certi momenti difficili ho chiesto anche a lui il perché. Padre Pio mi ha aiutato, mi ha salvato altro che storie strane". […]
Bruno Volpe

Ecco, adesso qualcuno mi spieghi la differenza fra l’imbecillità di destra e quella di sinistra.

2 commenti:

  1. Spiegare la differenza tra le due imbecillità è arduo....oltretutto Tedesco e il suo partito, il Pd non credo siano di sinistra, ce lo vogliono far credere ma li collocherei al centro-centro-centro-centro-sinistra, praticamente centro destra....!!!

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  2. Sono d'accordo con te Franco, ma allora, riprendendo le parole di Giorgio Gaber: "ma qual'è la destra, qual'è la sinistra?"
    Sai qual'è la cosa che più mi delude e disgusta? Che pensino che la gente sia tanto imbecille da credere alle loro favolette!

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