23 novembre 2015

Dedicato alle donne curde che combattono l'ISIS


Io vado, madre.
Se non torno,
sarò fiore di questa montagna,
frammento di terra per un mondo
più grande di questo.
Io vado, madre.
Se non torno,
il corpo esploderà là dove si tortura
e lo spirito flagellerà,
come l’uragano,
tutte le porte.
Io vado... madre...
Se non torno,
la mia anima sarà parola...
per tutti i poeti.
 
Abdulla Goran (Poeta curdo 1904 -1962)

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