Questo è un blog personale e anche se normalmente le tematiche sono diverse, ritengo di poterlo usare anche per altri scopi, ad esempio quello di gridare al mondo che sono........ STANCA!!!!
Spiego: se c’è una cosa che mi fa incazzare è essere sfruttata, ma
coi tempi che corrono, qualche rospo bisogna mandarlo giù, almeno quando si
tratta di lavoro. Mi fanno incazzare molto di più le sordide scuse che prendono
per non farmi avere l’impressione di essere sfruttata, come se fossi un’imbecille
che non vede al di là del naso.
Ma c’è una cosa che mi fa andare veramente fuori
di testa: lo sfruttamento di chi dice di “volermi bene”! E qui non si tratta di
amanti o amici o che altro ne so, ma di quelli che davvero dovrebbero volermi
bene, quelli a cui sono legata da vincoli di sangue: i parenti insomma.
Quelli che si sono permessi di giudicarmi quando ho lasciato
mio marito perché la famiglia è sacra, salvo poi dimenticarsi della famosa
sacralità quando c’è da occuparsi di un vecchio malato.
Quelli che: “Oh come sei brava” fino a che non gli chiedo di
aiutarmi perché fra un po’ mi vanno in tilt anche le unghie dei piedi.
Quelli che: “Mi dispiace ma non posso, ho l’appuntamento
dalla callista!” e si lavano la coscienza con 20 miserabili euro convinti che
il denaro possa tutto, anche sopperire alla solidarietà concreta, quella che ti
fa alzare di notte per un lamento o fare mille viaggi avanti e indietro dall’ospedale,
magari anche a piedi perché la macchina non ce la fa più e non puoi permetterti
l’orafo-meccanico.
Questo non sopporto e vado in bestia. Ma non ci posso porre
rimedio, i parenti non me li posso scegliere, ce li ho e me li devo tenere. L’unica
cosa che posso fare è mandarli a fanculo come ho già fatto tante volte, senza
alcun risultato tangibile se non quello di venire giudicata mezza esaurita. Ma fa
niente, ormai sono abituata ad essere guardata male.
Ecco, mi sono sfogata!
Anche se sfogarmi con quattro righe scalmanate non porta a
niente…..
Ah, dimenticavo….non sono figlia unica…
Ogni tanto mandare a quel paese serve.
RispondiEliminaSalutoni a presto.
Sì, serve, almeno non mi mangio il fegato..Ciao!
EliminaDài, c'è sempre qualcuno che se la passa peggio, ad esempio senza parenti neppure da insultare (anche se con qualcuno ci se la prende lo stesso...), senza che qualcuno ti allunghi la ventieuro e disoccupata, ovviamente! Magari anche con una cirrosi, ecco sì, il problema è proprio il fegato...! Sto cercando di ri-educarlo, ma con la rabbia sono ancora lontana lontana, ma ce la vojo fà. Coraggio, dài...
RispondiEliminaHai ragione Gabriella, c'è sempre qualcuno che sta peggio! Coraggio anche a te!
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