Noi partiamo un mattino con il cervello in fiamme,
con il cuore
gonfio di rancori e di desideri amari,
e andiamo cullando al ritmo delle
onde
il nostro infinito sul finito dei mari.
Alcuni sono lieti di fuggire una patria infame,
altri l’orrore della
loro nascita, altri ancora,
astrologhi sperduti negli occhi di una
donna,
la tirannica Circe dai pericolosi profumi.
Ma i veri viaggiatori sono soltanto quelli
che partono per partire;
cuori leggeri, simili agli aerostati,
essi non si separano mai dalla
loro fatalità e,
senza sapere perché, dicono sempre:
“Andiamo!”
I loro desideri hanno le forme delle nuvole.
Charles Baudelaire
Nessun commento:
Posta un commento
Una tua opinione è sempre gradita...o anche un semplice saluto. ;)