Non ho mai compiuto 60 anni. È la prima volta e…. sarà anche
l’ultima :))
Detta la prima cazzata in questa ennesima ricorrenza della
mia nascita, vado a significare questo post, se significato potrà mai avere!
Non so se li dimostro, quel che è certo è che non riesco a
pensarli come una tappa, come direbbero in molti, non ho raggiunto nessun
traguardo (quelli non finiscono mai!!) ed è sempre strada in salita (ahimè)
perché la vita non lascia mai in pace nessuno.
In un certo senso però mi piacciono.
Perché amo i numeri pari, tondi e morbidi.
Perché quando ne avevo venti pensavo ai sessanta come
simbolo di decadimento fisico e mentale e invece non mi pare ci sia stata
nessuna catastrofe in tal senso (almeno credo!!), …solo un po’ di rilassamento,
…e solo fisico!!!
Perché mi posso permettere di non essere sempre in forma
smagliante.
Perché posso finalmente dire e fare cose pazze, avrò sempre
la giustificazione dell’incipiente demenza senile a mia discolpa.
Perché sono finalmente riuscita a far pace col mio cervello:
così sono e così resterò, che piaccia a tanti o a pochi è finalmente diventato
irrilevante!
Perché in tutti questi anni ho imparato un mucchio di cose:
a proteggermi e a proteggere,
a non accontentarmi ,
a distinguere i sorrisi delle persone,
a riflettere prima di aprire il cuore,
a parlare solo quando ho qualcosa da dire.
Perché è finita l’epoca del “mordi e fuggi” ed è arrivata
quella del “fermati e assapora”…..
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