1 donna su 3 ha subito o subirà violenza nell’arco della sua
vita. Nel mondo sono 1.000.000.000 le donne vittime di violenza.
La notizia?
Che ci siamo stufate e abbiamo deciso di cambiare le cose.
La novità? Che al
nostro fianco ci sono anche tanti uomini che rifiutano l’uso della violenza
come mezzo di comunicazione.
Il 14 febbraio, la Festa degli Innamorati, è il
giorno scelto per far sapere a quella parte del mondo che l’ha dimenticato,
qual è il giusto modo di trattare una donna. L’evento è organizzato da V-Day,
un movimento globale nato per fermare le violenze sulle donne. In questi anni
il movimento si è ingrandito e ha promosso numerose iniziative, come campagne
di sensibilizzazione e di educazione per cambiare l’attitudine sociale riguardo
alla violenza sulle donne. In occasione del 15° anniversario del movimento,
V-Day ha sentito il bisogno di promuovere un’iniziativa ambiziosa: ONE BILLION
RISING. Un miliardo sono le donne vittime di violenza, un miliardo sono le
donne (e le persone che amano le donne) invitate a “WALK OUT, DANCE, RISE UP,
and DEMAND” la fine della violenza sulle donne. Il prossimo 14 febbraio 2013
saranno più di un miliardo le persone che scenderanno in piazza e danzeranno
per dire basta alla violenza sulle donne in tutto il mondo. La campagna One
Billion Rising è stata pensata ed
ideata da Eve Ensler, autrice de “I monologhi della vagina”, attivista e fondatrice
del V-Day. Ebrea di nascita, visse un’infanzia difficile segnata dagli abusi
sessuali perpetrati dal padre e dal silenzio della madre sulla vicenda, cosa
che la spinse a scappare più volte da casa e ad abbracciare la causa femminista
nell’ambito della lotta agli abusi. Spera di coinvolgere un miliardo di persone
in tutto il mondo che
manifesteranno contro la violenza
sulle donne.
“Un miliardo di donne violate è un’atrocità, un miliardo di donne
che ballano è una rivoluzione, un miliardo di donne che danzano scuoterà la
Terra”.
Si cerca con tutti i mezzi di aumentare il numero dei centri
antiviolenza e degli sportelli, fino ad averne uno in ogni Comune di Italia,
finanziare adeguatamente il Piano antiviolenza, costruire la rete prevista
dalla legge sullo stalking, che coinvolga pronti soccorso, servizi sociali,
forze dell’ordine e infine velocizzare la risposta dei tribunali. Ci vuole una
assunzione di responsabilità politica, una presa di coscienza
dell’esistenza della violenza di genere, in modo che entri a far parte
dell’agenda della politica e delle coscienze di ogni cittadino.
Così il 14 febbraio, in tutte le piazze d’Italia e del
mondo, donne, uomini, ragazzini e ragazzine, scenderanno in piazza per
manifestare attraverso la condivisione, la gioia e il ballo. ONE BILLION RISING
non appartiene ad alcuna organizzazione politica o partitica. È un evento
autogestito a cui finora hanno aderito attivisti, artisti, ministri, leader di
movimenti sociali, membri del parlamento e migliaia di associazioni e
organizzazioni di tutto il mondo per le adesioni in Italia.
Gli eventi e i flash mob che si stanno organizzando in
Italia li trovate sul sito ufficiale http://www.onebillionrising.org
Questo il gruppo su
Facebook : https://www.facebook.com/groups/onebillionitalia/
Fonti:
“Break the chain”(spezza la catena) è il testo del pezzo che
accompagnerà la danza collettiva.
Sollevo le braccia al cielo
Non ho più paura
Io attraverserò quella soglia
Cammina, danza, sollevati
Cammina, danza, sollevati
Posso vedere un mondo dove tutte viviamo
Sicure e libere da ogni oppressione
Non più stupro, o incesto, o abuso
Le donne non sono proprietà
Tu non mi hai mai posseduta, neppure sai chi sono
Io non sono invisibile, sono semplicemente meravigliosa
Sento il mio cuore prendere la corsa per la prima volta
Mi sento viva, mi sento straordinaria
Danzo perché amo
Danzo perché sogno
Danzo perché non ne posso più
Danzo per arrestare le grida
Danzo per rompere le regole
Danzo per fermare il dolore
Danzo per rovesciare tutto sottosopra
E’ ora di spezzare la catena, oh sì
Spezzare la catena
Danza, sollevati
Danza, sollevati
Nel mezzo di questa follia, noi ci ergeremo
Io so che c’è un mondo migliore
Prendi per mano le tue sorelle e i tuoi fratelli
Cerca di raggiungere ogni donna e ogni bambina
Questo è il mio corpo, il mio corpo è sacro
Basta scuse, basta abusi
Noi siamo madri, noi siamo maestre,
Noi siamo bellissime, bellissime creature
Danzo perché amo
Danzo perché sogno
Danzo perché non ne posso più
Danzo per arrestare le grida
Danzo per rompere le regole
Danzo per fermare il dolore
Danzo per rovesciare tutto sottosopra
E’ ora di spezzare la catena, oh sì
Spezzare la catena
Danza, sollevati
Danza, sollevati
Sorella, non mi aiuterai? Sorella, non ti solleverai?
Danza, sollevati
Danza, sollevati
Questo è il mio corpo, il mio corpo è sacro
Basta scuse, basta abusi
Noi siamo madri, noi siamo maestre,
Noi siamo bellissime, bellissime creature
Danzo perché amo
Danzo perché sogno
Danzo perché non ne posso più
Danzo per arrestare le grida
Danzo per rompere le regole
Danzo per fermare il dolore
Danzo per rovesciare tutto sottosopra
E’ ora di spezzare la catena, oh sì
Spezzare la catena
Spezzare la catena.
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